I molteplici benefici della melatonina

La melatonina è un ormone naturale e una delle molecole antiossidanti più importanti e antiche: fa parte della vita biologica da oltre 3 miliardi di anni ed è ubiquitaria tra procarioti ed eucarioti.
Nell’uomo, in particolare, viene prodotta dalla ghiandola pineale e all’interno dei mitocondri, ma la sua sintesi varia e può ridursi ampiamente con il trascorrere del tempo e in caso di condizioni di stress o patologie.
Come si può notare nella figura in basso, la produzione di melatonina all’interno del nostro organismo comincia a calare drasticamente già dopo i 20 anni, per raggiungere livelli scarsissimi in età senile; a questo fenomeno si accompagna una
riduzione sempre più marcata della durata media del sonno, con inevitabili ripercussioni negative sul nostro organismo, poiché, come sappiamo, dormire mediamente almeno 7 ore al giorno e soprattutto un sonno ristoratore, sono fondamentali per il nostro benessere e per la qualità della nostra vita.

Melatonina e PNEI

La melatonina è rinomata proprio grazie alla sua azione di regolazione del ciclo sonno-veglia ma in realtà tale preziosa molecola è particolarmente utile ed efficace in moltissimi altri ambiti perché agisce su tutti i componenti del sistema PNEI (psico-neuro-endocrino-immunologico):

  • Regola il sonno: è impiegata per trattare i disturbi del sonno (insonnia, jet lag, ecc…); regola inoltre il ritmo circadiano favorendo l’addormentamento e migliorando la qualità del sonno.
  • È un antiossidante: protegge le cellule dai danni causati da radicali liberi e stress ossidativo, contribuendo a prevenire malattie croniche, e rallentando il processo di invecchiamento.
  • Funge da supporto immunitario: modula la risposta immunitaria, con effetti benefici in caso di infezioni.
  • Influisce sulla salute cardiovascolare: riduce la pressione sanguigna e migliora la funzione endoteliale, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari.
  • Migliora l’umore: allevia anche i sintomi della depressione, soprattutto in casi di disturbo affettivo stagionale (SAD).
  • Agisce sul tratto gastrointestinale: aiuta a regolare la motilità intestinale e proteggere la mucosa gastrica; utile nel trattamento di disturbi come la sindrome dell’intestino irritabile (IBS) e la malattia da reflusso gastroesofageo.
  • Influisce sulla regolazione ormonale: influenza la produzione di altri ormoni (per esempio il cortisolo e gli ormoni riproduttivi).
  • È di supporto alla chemioterapia: riduce gli effetti collaterali del trattamento chemioterapico e migliora la qualità della vita dei pazienti oncologici.

Grazie alle proprietà antinfiammatorie, poi, riduce l’infiammazione anche in caso di malattie autoimmuni e croniche; inoltre, svolge un’azione neuro-protettiva, proteggendo il cervello dai danni neurodegenerativi associati al Parkinson e all’Alzheimer.

Una figura di spicco nello studio della melatonina è quella di Russel Reiter, PhD, che da anni si dedica a ricerche e pubblicazioni sui benefici della melatonina per la salute umana.
Reiter ha documentato l’importanza dell’attività antiossidante della melatonina: è infatti un ottimo spazzino dei radicali, anche migliore di altri più noti, con il vantaggio di stimolare anche la sintesi di altre molecole antiossidanti (come gli enzimi per la sintesi del glutatione), soprattutto nei mitocondri.
I mitocondri sono piccoli organelli cellulari che producono energia generando radicali liberi; la produzione di melatonina in situ ha quindi il duplice vantaggio di prevenire direttamente la degenerazione mitocondriale e i danni da stress ossidativo, e di stimolare indirettamente la sintesi di altri antiossidanti.
Le molecole di melatonina prodotte dalla ghiandola pineale e nei mitocondri sono quindi chimicamente identiche, ma funzionalmente distinte:
– quelle prodotte dalla ghiandola pineale hanno sintesi circadiana, seguendo il ciclo luce-buio, vengono riversate nel circolo sanguigno e regolano il ciclo sonno-veglia;
– quelle prodotte nei mitocondri, invece, agiscono al loro interno, e la loro sintesi non è ritmica, ma può essere stimolata per esempio con l’esposizione al sole.
Considerando la funzione che svolge all’interno dei mitocondri e il fatto che la disfunzione mitocondriale è un segno distintivo della maggior parte delle malattie croniche, è logico quindi che la melatonina possa essere utile contro numerose malattie accomunate da infiammazione cronica e stress ossidativo, tra cui le malattie cardiache, neurodegenerative ed oncologiche.
In particolare, insieme al cardiologo Dominiguez-Rodriguez, Reiter ha svolto degli studi interessanti sull’azione della melatonina in caso di infarto cardiaco: l’infusione direttamente nel cuore al momento della riperfusione, provoca una riduzione del danno cardiaco fino al 40%, e anche in caso di scompenso cardiaco dovuto a danno tissutale, l’assunzione di melatonina allunga e migliora la qualità di vita dei pazienti.
Ma la melatonina può essere utile anche in persone con diabete di tipo 2, per contrastare il danno dei radicali liberi causato dall’iperglicemia.
Ha inoltre un’importante azione antivirale, che unitamente alla funzione antiossidante la rende utile per esempio contro il covid-19. Il vantaggio in questo caso è che agisce in maniera aspecifica su tutti i ceppi, modulando la risposta immunitaria, riducendo drasticamente il rischio delle cosiddette “tempeste citochiniche” (risposte del sistema immunitario fuori controllo).
Quindi l’integrazione di melatonina può essere estremamente utile, tenendo conto sia della dose da assumere sia della biodisponibilità del prodotto.

Bibliografia melatonina

Melateon® e Melateon PLUS®

Sono i 2 prodotti Proeon a base di melatonina: Melateon® in flacone da 30 ml (5 gocce = 1 mg di melatonina) con il pratico contagocce che consente la regolazione del dosaggio, con oltre 3 mesi di utilizzo alle dosi consigliate e, soprattutto, la
somministrazione per via sublinguale che garantisce molti vantaggi, in primis una maggiore biodisponibilità, poiché viene assorbita direttamente nel circolo sanguigno tramite la mucosa orale, evitando il metabolismo di primo passaggio, nel fegato.
Melateon PLUS® è il nuovo integratore alimentare a base di melatonina, in flacone da 30 ml con contagocce, ma con dosaggio ad alta concentrazione (1 mg di melatonina in sole 2 gocce): Melateon PLUS® è l’evoluzione del Melateon®, con la stessa efficacia, la stessa formulazione e la stessa rinomata qualità della melatonina Proeon contenuta nel Melateon®, con lo stesso vantaggio della formulazione liquida (con possibilità di somministrazione sublinguale per una maggiore biodisponibilità), da oggi in questa versione ancora più concentrata e conveniente (oltre 8 mesi di utilizzo alle dosi consigliate).

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