CURCUMA E TIROIDE

La curcuma è il principale ingrediente del più conosciuto curry, spezia molto utilizzata in ambito culinario; ma la curcuma non è solo un’ottima spezia: la medicina Ayurvedica, infatti, la utilizza da millenni come rimedio naturale per il trattamento di molte patologie, sfruttandone le proprietà antinfiammatorie, antisettiche, depurative e cicatrizzanti.

Sono molteplici gli ambiti applicativi che una sempre più estesa letteratura scientifica ha evidenziato in questi anni, in particolare per la curcumina, tra i più efficaci principi attivi presenti nella curcuma. Una conoscenza più approfondita del rapporto tra curcuma e tiroide può essere di aiuto per alleviare problematiche legate alla formazione del gozzo, alla sindrome di Ashimoto o altri tipi di ipotiroidismo e ipertiroidismo.

La funzione antinfiammatoria della curcumina, in particolare, risulta molto utile per le problematiche di natura tiroidea, caratterizzate da fenomeni infiammatori di natura cronica.
Si pensa molto spesso che i problemi legati alla tiroide riguardino solo la popolazione femminile ma questi problemi affliggono anche quella maschile.

DUE TIPI DI PROBLEMATICHE DIVERSE DELLA TIROIDE: CURCUMA PER IPOTIROIDISMO

L’ipotiroidismo è caratterizzato da un abbassamento della produzione degli ormoni tiroidei che svolgono molte funzioni all’interno dell’organismo. Chi è affetto da ipotiroidismo può riscontrare varie problematiche, tra cui, principalmente, il rallentamento dei processi metabolici, la formazione del gozzo, eventuali gonfiori al volto.

L’utilizzo di curcuma in tale ambito aiuta a ridurre l’infiammazione con particolare efficacia, anche coadiuvando eventualmente l’azione dei cortisonici. Il sistema immunitario tende ad attaccare la tiroide generando una situazione di autoimmunità: le proprietà antinfiammatorie della curcuma alleviano questo disturbo, riducendo anche le possibilità di formazione del gozzo (detta anche goitrogenesi). Per gli stessi motivi, la curcuma risulta di particolare ausilio ed efficacia nella sindrome di Hashimoto che è una forma assai comune di ipotiroidismo.

CURCUMA PER IPERTIROIDISMO

I soggetti ipertiroidei sono caratterizzati da un elevato livello di stress ossidativo che può portare a complicazioni neurovegetative; anche l’impatto sugli enzimi epatici del fegato può essere consistente. I sintomi si rivolgono anche alla sfera psicologica e possiamo trovare anche depressione, stanchezza e sonno eccessivo, problemi nel ricordare, eloquio rallentato, ansia. Anche in questo caso, le particolari ed efficaci proprietà antinfiammatorie e antiossidanti della curcuma rappresentano un valido ausilio nel contrastare questi disturbi.

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